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| Sutton esulta dopo il momentaneo 0-1 © Motherwell FC |
Motherwell e Dundee United chiudono in parità per 2-2 l'avvincente match svolto ieri a Tannadice Park, valido per i quarti di finale della Scottish Cup, quindi come vuole la tradizione d'oltre manica si dovranno incontrare nel 'replay match' per decretare chi passerà in semifinale.
Dopo soli 54 secondi di gioco un preciso colpo di testa di John Sutton, su calcio d'angolo di Hammell, permetteva al Motherwell di sbloccare la partita, ma la strada non era assolutamente in discesa, il Dundee non si perdeva d'animo e riusciava a raggiungere il pareggio a pochi minuti dall'intervallo grazie a una spettacolare rovesciata di Goodwillie, che batteva l'incolpevole Randolph. Un Motherwell molto volitivo, ottimamente schierato dal manager Stuart McCall, faceva la partita anche nella seconda frazione di gioco, raggiungendo il vantaggio al minuto 72 ancora una volta grazie alla coppia Hammel-Sutton: il primo crossava rasoterra dopo un bel triangolo con Lasley, mentre il secondo anticipava il suo diretto marcatore infilando il pallone in rete. Forse l'esultanza per il vantaggio, forse un attimo di distrazione, la chimera della semifinale di coppa svaniva in soli 64 secondi, il tempo necessario al Dundee per ritrovare il pareggio grazie a Daly.
Il Motherwell, dopo la brutta sconfitta dell'ultimo turno di campionato (3-0 sul campo dell'Inverness), ha dato una bella dimostrazione di compattezza, giocando un calcio a tratti eccellente contro una squadra decisamente in forma reduce da due vittorie in campionato, mostrando nuovamente un Sutton in grande spolvero, tornato sugli scudi con un'altra doppietta dopo quella rifilata al Celtic due settimane orsono.
Dopo soli 54 secondi di gioco un preciso colpo di testa di John Sutton, su calcio d'angolo di Hammell, permetteva al Motherwell di sbloccare la partita, ma la strada non era assolutamente in discesa, il Dundee non si perdeva d'animo e riusciava a raggiungere il pareggio a pochi minuti dall'intervallo grazie a una spettacolare rovesciata di Goodwillie, che batteva l'incolpevole Randolph. Un Motherwell molto volitivo, ottimamente schierato dal manager Stuart McCall, faceva la partita anche nella seconda frazione di gioco, raggiungendo il vantaggio al minuto 72 ancora una volta grazie alla coppia Hammel-Sutton: il primo crossava rasoterra dopo un bel triangolo con Lasley, mentre il secondo anticipava il suo diretto marcatore infilando il pallone in rete. Forse l'esultanza per il vantaggio, forse un attimo di distrazione, la chimera della semifinale di coppa svaniva in soli 64 secondi, il tempo necessario al Dundee per ritrovare il pareggio grazie a Daly.
Il Motherwell, dopo la brutta sconfitta dell'ultimo turno di campionato (3-0 sul campo dell'Inverness), ha dato una bella dimostrazione di compattezza, giocando un calcio a tratti eccellente contro una squadra decisamente in forma reduce da due vittorie in campionato, mostrando nuovamente un Sutton in grande spolvero, tornato sugli scudi con un'altra doppietta dopo quella rifilata al Celtic due settimane orsono.
Il risultato finale è giusto poichè nessuna delle due squadre meritava di perdere, il Motherwell avrà ora il vantaggio del fattore campo, infatti il 'replay match' si svolgerà martedì 29 marzo al Fir Park, dove il Well potrà tornare ad inseguire il suo sogno: giocare la finale di Scottish Cup vent'anni dopo la mitica vittoria del 1991.
2 (40' Goodwillie, 73' Daly)
Dundee United: Perniš, Dillon, Dixon, Conway (62' Daly), S. Robertson, Swanson (90' D. Robertson), Buaben, Gomis, Douglas, Watson, Goodwillie.
2 (1' e 72' Sutton)
Motherwell: Randolph, Saunders, Hammell, Craigan, Hateley, Murphy (63' Humphrey), Sutton, Lasley (84' Forbes), Hutchinson, Gunning, Jeffers.
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